Il nostro credo

Riscoprire nella terra il futuro della Val Belluna

 

Azienda Agricola Poggio Pagnan nasce nel corso del 2014 su iniziativa di Giampaolo e del giovane Alex, come ampio e ambizioso progetto di recupero delle tradizioni agricole del territorio.

Poggio Pagnan sorge a Mel, cinquecentesco borgo Bandiera Arancione del Touring Club Italiano situato a sinistra del fiume Piave, tra Prealpi e Dolomiti bellunesi.

Il sogno

Fare agricoltura è una vera e propria scelta di vita, che presuppone un impegno a 360 gradi, infiniti sacrifici, ma soprattutto una grande progettualità.

Il punto di partenza è stata la lavorazione della terra, per arrivare alla realizzazione di un progetto molto più ambizioso che comprende l’allevamento di animali, la viticoltura, l’agriturismo con camere e ristorazione....e molto altro, ancora serbato nelle pieghe del sogno.

La tradizione

La volontà prima è stata quella di recuperare le tradizioni agricole della Val Belluna, oltre a donare miglior utilizzo alla nostra terra.

Abbiamo recuperato antiche colture quali la vite, il grano saraceno, l’orzo, la canapa e molte altre, seguendo la rotazione colturale, i cicli ed i periodi di riposo che il suolo necessita per rigenerarsi e produrre al meglio.

La condivisione

Ciò in cui crediamo è la possibilità di trasmettere la nostra passione a grandi e piccini, il tutto basato su una previa conoscenza della nostra filosofia di lavoro e di fare agricoltura, in un viaggio alla riscoperta dei profumi e degli aromi del passato, che arricchiscono di antiche storie il nostro presente. 

Alla base di ciò si pone il diretto contatto tra produttore e consumatore, nell’ottica di una filiera corta che ha come fine ultimo l’avvicinamento del cliente alla realtà contadina e la condivisione dell’impegno e della tecnica profusi sui campi.

Il rispetto della natura

La nostra azienda poggia saldamente sui principi dell’agricoltura biologica, nel totale rispetto della natura, dei suoi cicli e delle sue stagionalità. Non utilizziamo nessun tipo di insetticida né pesticida, preferendo piuttosto antichi metodi naturali per il trattamento di malattie e parassiti.

Inseguendo l’ideale di lavorazione minima della terra, investiamo costantemente in macchinari di ultima generazione, anche alimentati tramite energie rinnovabili, riducendo al minimo l’impatto su suolo e ambiente.