Il vigneto

Una viticultura sostenibile: le varietà resistenti ai funghi

 

Nell’aprile 2017 Azienda Agricola Poggio Pagnan ha piantato, a Col Pagnan, in località Zottier, un ettaro circa di vigneto. Anch’esso segue la linea del naturale e del biologico, nel rispetto totale della natura e dell’ambiente. Per questo sono stati scelti pali in legno di castagno toscano per la viticoltura, che ristabilisce nel territorio un’antica produzione della zona apportando inoltre una componente paesaggistica di notevole bellezza.

Per quel che riguarda la tipologia di vite piantata, per sottolineare ancora una volta il forte credo biologico dell’Azienda, sono state scelte delle varietà innovative per le nostre zone, appartenenti alla categoria Piwi, qualità rinomate per la loro resistenza alle malattie funginee, tanto temute ovunque dai viticoltori del giorno d’oggi.

Il concetto di PIWI

  Particolarmente importante è appunto soffermarsi sulla tipologia di vite piantata. 
Le qualità che sono state da noi scelte non sono quelle convenzionali e conosciute in zona, quali Glera, Pinot, Sauvignon, Chardonnay, Cabernet o Merlot, per nominarne solo alcune.

La nostra predilezione è ricaduta piuttosto su delle qualità meno conosciute, appartenenti al circuito PIWI, acronimo del termine tedesco "Pilzwiderstandfähig", che significa "vitigni resistenti alle crittograme". Queste tipologie innovative di vite sono frutto di anni di ricerca effettuati da scuole di enologia e vivai specializzati.

I PIWI più diffusi appartengono alle varietà Bronner, Cabernet Carbon, Cabernet Cortis, Gamaret, Helios, Muscaris, Johanniter, Prior, Regent e Solaris (varietà sia a bacca rossa che a bacca bianca), per la maggior parte sono di origine tedesca, perché è storicamente la Germania il Paese più attento a questi tipi di innovazione, seguono l’Austria e la Svizzera.

In Italia sono il Veneto, il Trentino Alto Adige e il Friuli Venezia Giulia a guidare la ricerca sui PIWI, con un lavoro che vede in prima linea la Fondazione Edmund Mach – Istituto Agrario San Michele all’Adige, Innovitis (Istituto privato con sede a Bolzano), l’Università di Udine, l’Istituto Sperimentale di Friburgo e il CRA-Vit di Conegliano Veneto (Treviso).

 

PIWI Veneto

I due titolari di Azienda Agricola Poggio Pagnan – Alex e Giampaolo – sono anche tra i soci fondatori dell’Associazione PIWI VENETO.

Nel novembre 2017 alcuni produttori PIWI della zona si sono riuniti per scambiarsi opinioni e pareri, fino ad arrivare alla decisione di fondare un’associazione, che non comprendesse solamente i produttori del bellunese, ma che potesse rappresentare l’intera regione Veneto. Così, sotto i dettami della già storica PIWI INTERNATIONAL – fondata nel 1999 - è nata questa nuova associazione, che ha come scopo lo scambio in informazioni e conoscenze, ma in particolar modo la promozione nel territorio Veneto dei vitigni PIWI e delle nuove possibilità che esse offrono. Questo gruppo affiatato ha già organizzato svariate conferenze e degustazioni, per permettere alla comunità di comprendere a fondo il concetto di PIWI e di avere la possibilità di assaggiare alcuni dei vini che si possono produrre a partire da queste tipologie di uva.

Attraverso il versamento di un’esigua quota annua è possibile diventare soci di PiwiVeneto o anche semplici simpatizzanti. Questo darà la possibilità di essere informati a riguardo di futuri eventi, quali congressi, meeting, visita a cantine, degustazioni ecc.

Per saperne di più sulle Viti Resistenti consluta il sito www.vinievitiresistenti.it

Il nostro vigneto PIWI a Col Pagnan

Azienda Agricola Poggio Pagnan ha deciso di seguire con dedizione, impegno e fiducia la strada delle varietà Piwi, impiantando un vigneto di circa un ettaro, composto da due varietà a bacca bianca, Bronner e Souvignier Gris, ed una varietà a bacca rossa, il Cabernet Cortis.

Abbiamo inoltre avviato un piccolo "vigneto sperimentale" dove sono state piantate una serie di differenti varietà, tutte rigirosamente PIWI, per testare la loro differente crescita, vigorosità, produzione e reazione al territorio.

Bronner

Incrocio di uva da vino ottenuto in Germania nel 1975 presso l’Istituto di Ricerca di Friburgo.
Varietà molto interessante per l’elevata qualità dei vini ottenuti e la resistenza alle malattie.
Presenta molte analogie con lo Chardonnay.

 

Colore acino: bianco
Acino: piccolo, tondo, con semi
Sapore: fruttato, neutro
Grappolo: medio-grande

Souvignier Gris

Incrocio di uva da vino ottenuto in Germania nel 1983 presso l’Istituto di Ricerca di Friburgo, originato incrociando Cabernet sauvignon e Bronner.
Profumi ben definiti, al palato leggermente fruttato, minerale con una buona struttura.

 

Colore acino: rosato
Acino: medio, tondo, con semi
Sapore: fruttato, neutro
Grappolo: grande, compatto

Cabernet Cortis

Varietà da cui si ottiene un vino estremamente piacevole, robusto, morbido; di colore intenso, erbaceo, ricco di estratto e fenoli che ricorda molto il Cabernet Sauvignon.
Si può paragonare a ottimi Bordolesi.

 

Colore acino: rosso
Acino: tondo, piccolo, con semi
Sapore: neutro
Grappolo: compatto, piccolo



 

"Resistenti Nicola Biasi"

Resistenti Nicola Biasi nasce come gruppo di lavoro e collaborazione tra viticoltori di vitigni resistenti, accomunati dallo stesso enologo, Nicola Biasi, che condivide con loro il credo ma anche la medesima pratica enologica.

Resistenti non sono solo i vini ma anche gli stessi produttori che hanno abbracciato la sfida della sostenibilità in territori differenti e caratterizzati da altitudini e climi che fanno della loro viticoltura qualcosa di eroico.

Le aziende, con le loro peculiarità, insieme si fanno scudo e forza, proprio come un esercito, dove il singolo è parte fondamentale e integrante per la forza del gruppo.

Lo scudo è il “concept” del logo, che diventa anche bicchiere di vino, all’interno del quale le singole realtà sono rappresentate dagli acini, che insieme formano il grappolo che produce i loro nettari, frutto di tanto amore per il territorio e sacrifici, senza mai perdere d’occhio l’obbiettivo finale della qualità e delle differenti identità.